Si, è una foto di Hiroshima. Non di Gaza. Ho confuso, inizialmente, la foto dell’articolo, vedendo Hiroshima in Gaza.

E questo dice tutto. La lascerò così, per rispetto a ambedue i popoli.

La versione ufficiale dell’ONU, complice degli USA

E difficile dirlo con parole diverse, quindi sintetizzerò: l’ONU non serve a un c*zzo.

Come ho scritto in un mio Reportage (qui), la verità è nella semantica delle parole. “Stati Uniti” e “Nazioni Unite”.

Ma anche lo stesso termine “Casa Bianca” che ricorda qualcosa di pacifico, coerente. Tutta finzione, retrograda. Da boomer.

Gli stessi nomi, dati a queste “organizzazioni” fanno ben capire che dietro a questa solida facciata democratica, pacifica e di coerenza globale c’è ben altro. 

Qualcosa che non ci è dato sapere.

Ma che sappiamo.

L’ultima trovata americana è quella di “chiedere” l’approvazione della governance per Gaza. Dopo la pulizia etnica, prendersi tutto. 

La risoluzione ONU americana che propone il governo di Gaza tramite il Board of Peace è al momento una bozza non approvata dal Consiglio di Sicurezza.

Si tratta di creare una forza militare, esecutivo, e un’altra, amministrativa, a Gaza.

La Russia ha presentato una propria bozza di risoluzione alternativa, in opposizione a quella americana.

Le differenze chiave riguardano l’omissione del Board of Peace e della smilitarizzazione della Striscia, affidando al Segretario Generale dell’ONU la valutazione sulle opzioni per la Forza di Stabilizzazione.

Non è stata fissata una data ufficiale per il voto della risoluzione americana sul Board of Peace.

Ho tradotto un articolo di Al-Jazeera, che dovrebbe aiutarvi a capire le criticità di questo Piano di colonizzazione euro-americano. E’ di 1 pagina è mezzo, puoi leggerlo qui.

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A presto, Simone