Il silenzio di G. Meloni, che si rifiuta di condannare lo sterminio dei Palestinesi, la visita di M. Salvini in Israele e il sostegno a Netanyahu, sono un affronto ai principi umani della Costituzione.

Mentre Gaza è allo stremo della vita e grida per la sua esistenza, G. Meloni, M. Salvini, A. Tajani e G. Crosetto, approvano l’invio di più di 1,6 miliardi di euro al Governo Genocida di Netanyahu.

Per questo ho deciso, insieme a voi, di avviare una Campagna di comunicazione e di pressione al Parlamento per sfiduciare Giorgia Meloni. (Link a fine articolo per partecipare).

Ogni giorno, siamo in attesa che i governi e i giornali di regime denuncino le violazioni dei diritti dei palestinesi.

Violazioni come l’ennesimo giornalista assassinato a sangue freddo in un ospedale, o come i 290.000 bambini sull’orlo della morte mentre Israele impedisce l’ingresso di ogni genere alimentare, alimentando l’olocausto palestinese.

Ma Giorgia Meloni, non denuncia le violazioni sui minorenni.

DEL RESTO, SAREBBE DIFFICILE ASPETTARSI CHE UN GOVERNO TERRORISTA, DENUNCI UN ALTRO GOVERNO TERRORISTA.

Giorgia Meloni, come ho evidenziato nella proposta inviata in Parlamento, sta violando l’Art. 2 dell’Unione Europea, fondato sui valori di dignità, libertà e uguaglianza.

Giorgia Meloni, con la complicità di Israele, sta inoltre violando la Legge 185/90, che prevede il divieto di esportazione di armamenti in presenza di violazioni di diritti umani.

Giorgia Meloni, ha firmato un accordo con ENI e Netanyahu poco prima del 7 ottobre per affidare quote del Gas Palestinese alla partecipata italiana. Forse Giorgia Meloni non lo sa, ma è complice di Genocidio.

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